sabato 1 marzo 2008

L'isola della Cona







L’Isola della Cona è il cuore della Riserva Naturale Regionale “Foce dell’Isonzo, è un area umida e segna il confine fra le coste alte e rocciose del Carso e le coste basse e sabbiose di Grado.
In questa Riserva Naturale vive il cavallo Camargue che appartiene ad una razza antichissima, proviene dalla Camargue ( Francia), è un animale rustico, abituato a vivere in zone acquitrinose e si nutre prevalentemente di canne ed erbe di palude.
Anche la sua conformazione fisica dimostra il suo adattamento alla vita nelle zone umide. Il mantello degli adulti è bianco-grigio mentre i nuovi nati sono di colore scuro e si schiariscono nel corso del tempo.
Sono animali equilibrati, agili e scattanti, abituati a fare un buon uso delle proprie energie.
I cavalli sono stati introdotti nella Riserva Naturale Foce dell’Isonzo nel 1991, grazie ai finanziamenti della Regione Friuli Venezia Giulia. Il ruolo dei cavalli nella Riserva è molto importante perché contribuiscono alla conservazione dell’ambiente, svolgendo un ruolo fondamentale nel controllo della vegetazione.
I cavalli presenti nella Riserva sono divisi in due gruppi: il primo è composto da animali addestrati, l’altro vive allo stato brado.
La Riserva offre la possibilità di osservare una vasta gamma di specie animali anatre, oche, aironi, folaghe, ma anche il capriolo, la volpe, il tasso, il cinghiale, la lepre, roditori, insetti, rane, bisce d’acqua, testuggini acquatiche e farfalle e di specie vegetali,
Inoltre molti uccelli si fermano per alimentarsi e riposarsi durante i loro viaggi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

magari è anche vicina al posto dove c'è la barca di gianni? i casoni? mi piacerebbe andarci un giorno, vieni con me?
la zia